
Ho sbagliato a comprare casa. Pronunciare questa frase è una delle tue più grandi paure e temi che possa avverarsi proprio quando l’affare è concluso. D’altro canto l’immobile ti è piaciuto subito.
Ma non vuoi che l’entusiasmo possa prendere il sopravvento sulla razionalità. L’acquisto di un appartamento è frutto di sacrifici e rappresenta l’inizio di una vita indipendente, non puoi sbagliare. Scopri le verifiche da fare prima di compare casa ed evita i rimpianti.
Documenti da visionare prima
Argomenti dell'articolo
Per evitare questo errore – Ho sbagliato a comprare casa, cosa faccio? – il primo accertamento è controllare l’atto di provenienza dell’immobile. Questo documento è in possesso del proprietario intenzionato a vendere. E serve a dimostrare la proprietà, o la titolarità di un diritto reale.
L’atto di provenienza può essere un rogito, una successione, una donazione. Questo documento serve a capire chi sia il reale proprietario dal punto di vista giuridico. Tramite l’atto di provenienza per acquisto casa saprai, ad esempio, se il proprietario è unico o se l’immobile è intestato in comunione dei beni anche al coniuge.
Potresti scoprire, inoltre, che l’appartamento è un’eredità divisa tra familiari. Insomma, gli scenari potrebbero essere tanti, meglio fare delle verifiche prima di comprare casa.
Chi ha il compito di esaminare l’atto di provenienza? Di solito, è il notaio a controllare il trasferimento di proprietà. Quest’ultimo si occupa di sottoscrivere il nuovo atto tra te e il venditore.
Leggi anche: cosa significa vendere o acquistare casa con saldo e stralcio
Controlli per acquisto casa
Puoi anche fare da solo i controlli per acquistare casa. In che modo? Con una visura ipotecaria nei Pubblici Registri Immobiliari. Come fare una visura ipotecaria? Basta avere i dati del venditore, persona fisica o giuridica. Oppure i dati catastali della casa.
Nella visura ipotecaria è delineata la storia dell’immobile ed è indicato il tipo di atto di provenienza. In questo documento vengono precisati la natura della proprietà (nuda proprietà, piena o usufrutto), il regime (se l’immobile è in comunione o separazione).
Poi c’è la quota esclusiva o condivisa e, quindi, saprai se l’immobile è nella titolarità di più eredi. Tramite questo accertamento immobiliare scopri anche se ci sono gravami immobiliari: ipoteche legali, giudiziali, volontarie e citazioni. Eccole spiegate in breve.
- Ipoteca giudiziale: viene inscritta sulla base di decreti ingiuntivi o sentenze.
- Ipoteca legale: Equitalia – servizio riscossione tributi o compravendite.
- Citazioni: atti che contestano la titolarità dell’immobile.
- Ipoteca volontaria: viene inscritta per accendere un mutuo o finanziamento.
Puoi fare la visura ipotecaria online. Servono pochi secondi per accedere al servizio di ispezione dell’Agenzia delle Entrate. Ricorda: l’accesso agli atti prima di comprare casa è importate.
Certificato di conformità urbanistica
Cosa controllare quando si acquista casa? Devi verificare che l’immobile sia dotato del certificato di conformità urbanistica e catastale redatto da un tecnico. Che cos’è un certificato di conformità?
È una dichiarazione. Serve a dimostrare che l’abitazione è stata costruita e ristrutturata regolarmente nel corso del tempo, con l’approvazione delle autorizzazioni obbligatorie.
L’appartamento è così come lo vedi anche nei disegni tecnici depositati e protocollati in Comune e al Catasto. Inoltre, il documento ti informa sulla correttezza di permessi e licenze edilizie.
Se noti difformità tra le planimetrie al Comune e la situazione di fatto significa che c’è un abuso da sanare – se è possibile – prima della compravendita. Così la spesa ricade sul venditore.
Il consiglio: quando fai le verifiche prima di comprare casa affidati a un professionista. Deve essere una figura specializzata ed esterna. il suo compito è quello di controllare la regolarità urbanistica e catastale prima dell’atto finale dal notaio. In questi casi la prudenza è importante.
Attestato di prestazione energetica
Cosa verificare prima di comprare casa: assicurati che il venditore sia in possesso dell’attestato di prestazione energetica (APE). Questo documento viene rilasciato da un tecnico della Regione e deve essere allegato all’atto di compravendita.
Importante conoscere la classe energetica dell’immobile, così ti fai un’idea dei consumi energetici della casa da compare e le spese da sostenere. L’A4 è la classe energetica più performante la G, quella a meno performante. Più bassa è la classe energetica maggiori saranno i consumi.
Verifiche da fare prima di comprare casa
Stai per compare un appartamento in condominio? Contatta l’amministratore e controlla se il proprietario della casa da compare ha debiti con il condominio. Chiedigli di visionare la certificazione sullo stato dei pagamenti condominiali. Verifica anche:
- L’ammontare delle spese per la gestione ordinaria.
- Se sono state deliberate spese straordinarie
Attenzione anche al regolamento di condominio. E poi, devi sostenere spese ordinarie che sono state già messe in calendario? Parliamo di spese che si aggiungeranno a quelle per l’acquisto.
C’è anche il certificato di agibilità
Ho sbagliato a comprare casa. Questo timore non si concretizzerà se consulti tutti i documenti. A tal proposito, non dimenticare il certificato di agibilità. Cosa attesta? Che l’immobile rispetta i requisiti minimi di sicurezza per essere utilizzato.
Il certificato di agibilità verifica gli standard essenziali. Sto parlando di sicurezza degli impianti, allacciamento alla fognatura, requisiti acustici, sicurezza statica e prestazione energetica.
Certificato di agibilità e mutuo
In sostanza, il certificato di agibilità è una forma di garanzia: ti informa che la tua futura casa è stata costruita correttamente, secondo le norme vigenti e il progetto approvato.
Questo documento viene rilasciato dal Comune ed è molto importante perché ti verrà richiesto dalla banca nel momento in cui vorrai accendere un mutuo. Tramite il certificato di agibilità la banca attesta la regolarità dell’edificio.
Come sapere il valore di mercato?
Tra verifiche da fare prima di compare casa c’è quella relativa al suo valore. Il venditore ti ha comunicato il suo prezzo ma è davvero allineato con il mercato? I dubbi ti assalgono e il tanto temuto interrogativo: “Ho sbagliato a compare casa” è sempre in agguato nella tua mente.
Per sciogliere qualche dubbio informati sui prezzi medi al mq nella zona in cui si trova l’abitazione, fai delle ricerche sul web, osserva gli annunci e studia come vengono valutate le case con caratteristiche simili alla tua. Un buon punto d’inizio per sapere il reale valore di mercato di un immobile è la banca dati O.M.I. (Osservatorio del Mercato Immobiliare).
Per approfondire: comprare casa in condominio, cosa devi sapere?
Ho sbagliato a comprare casa
In quest’articolo ti ho indicato le verifiche da fare prima di compare casa. Ti consiglio di riflettere bene, evita mosse azzardate. Se l’acquisto si rivela sbagliato le ricadute saranno a lungo termine e influenzeranno i tuoi prossimi trent’anni di vita circa. Ora tocca a te. Ti è capitato di sbagliare a compare casa? Scrivici. Ti aiuteremo a sciogliere ogni dubbio.
Cosimo
su ha detto
Buongiorno ho appena acquistato casa dopo un anno che giravo però mi sento già pentito perché secondo me lo pagato un po’ assai, e perché immobile e il box devono essere tutti ristrutturati e una immobile di 40 anni fa. E poi anche e troppo vicino la casa di mia suocera dividono due palazzi. Si sono aspetti positivi come quello della posizione e delle spese condominiali pari a 0. Però nel insieme mi sento di aver sbagliato investimento come fare per rimediare? Mi devo mettere anima in pace. Devo essere sincero ho visto talmente tanti immobili che mi sono stancato e ultimo visto ho acquistato
sialassio
su ha detto
Buongiorno, ci dispiace per il suo malcontento nell’acquisto del suo immobile. Il nostro consiglio è quello di affidarsi a un’agenzia immobiliare e provare a fare un ulteriore ricerca di un immobile che rispecchi le sue esigenze.