Come vendere casa ereditata? Quali sono documenti necessari per vendere casa ereditata? Lo so, tante le domande e i dubbi. D’altro canto, la casa è un patrimonio. Può sembrare quasi un peccato metterla sul mercato. Ma bisogna guardare anche l’altro lato della medaglia: vendere un immobile ereditato in successione è anche una spesa. Dovresti farti carico della ristrutturazione e di:
- Manutenzione.
- Tasse.
- Utenze.
Un carico che non vuoi o puoi sostenere. Perciò, l’idea di vendere casa ricevuta in successione ti sembra una buona soluzione per guadagnare e migliorare la qualità della tua vita. Il passo successivo? Preparare i documenti necessari per vendere casa ereditata. Approfondiamo.
Documenti della compravendita
Argomenti dell'articolo
Cosa fare di una cosa ereditata? Finalmente sei riuscito a dare una risposta a questa domanda e desideri trovare un acquirente al più presto.
Devi sapere che la procedura per vendere casa in successione è simile a quella per la vendita di un immobile che hai acquistato tu stesso ma il processo si allunga perché i documenti richiesti sono di più.
Documenti generici
Devi capire che documenti servono per vendere casa ereditata. Adesso andiamo al punto principale di quest’articolo e analizziamo gli elementi necessari per proporre la tua dimora.
- Atto di provenienza.
- Atto di mutuo se c’è.
- Documentazione relativa a pratiche urbanistiche ed edilizie.
- Permesso per costruire.
- Planimetria e visura catastale.
- Certificazione energetica.
- Certificato di conformità degli impianti.
- Contratto di affitto se la casa ereditata da vendere è occupata.
Invece, se la casa ereditata è un appartamento in condominio devi aggiungere: il regolamento di condominio, preventivo e consuntivo delle spese di gestione, saldo delle spese condominiali firmato dall’amministratore e ultimo verbale dell’assemblea. A questo elenco di documenti per vendere appartamento ereditato vanno allegati: carta di identità e codice fiscale.
Per approfondire: cosa bisogna sapere prima di vendere la casa?
Dichiarazione di successione
Cos’è la dichiarazione di successione per vendere un appartamento in eredità? Con questo documento si attesta il trasferimento della casa agli eredi per compiere gli adempimenti fiscali. In pratica, in questa dichiarazione viene indicato il valore dell’immobile e le relative imposte.
In altre parole, si tratta dell’ammontare delle tasse sull’eredità. Perché tra i documenti necessari per vendere casa ereditata questo è così importante? Cosa succede se non si fa la dichiarazione di successione? Se ne sei sprovvisto non puoi procedere alla compravendita.
Chi fa le pratiche di successione? Puoi rivolgerti ad un notaio, commercialista, avvocato. Oppure puoi procedere senza intermediari e fare la dichiarazione di successione online tramite l’Agenzia delle Entrate.
Quando deve essere presentata la dichiarazione di successione? Entro un anno dal decesso di chi ha lasciato la casa in eredità. E chi firma la dichiarazione di successione? Naturalmente gli eredi o chi viene designato all’eredità.
Accettazione dell’eredità
Quali documenti servono se si vuole vendere una casa ereditata? Oltre alla dichiarazione di successione che certifica le tasse dovute, devi presentare anche l’atto di accettazione dell’eredità. Che cos’è l’accettazione di eredità? Un documento con cui gli eredi accettano formalmente il bene immobiliare. L’accettazione di eredità può essere di due tipi:
Accettazione espressa
Gli eredi accettano la casa in eredità con un atto formale scritto e rilasciato davanti a un notaio o pubblico ufficiale. Nel caso di scrittura privata, questa deve essere autenticata.
Accettazione tacita
Si manifesta con comportamento che testimonia la volontà di non rinunciare al bene. Ad esempio, decidere di vendere la casa ereditata è una manifestazione implicita di accettazione del bene.
In questo caso è il notaio, al momento del rogito, a rendere formale l’accettazione dell’eredità con la sua trascrizione nei pubblici registri. Così, si certifica che l’immobile è stato trasferito dal defunto proprietario all’erede che ha intenzione di vendere.
Per la trascrizione dell’accettazione di eredità hai bisogno del certificato di morte della persona da cui si eredita e la dichiarazione di successione. Ricorda che se vuoi vendere casa ereditata la trascrizione dell’accettazione di eredità è fondamentale. Sei senza questo documento?
Il notaio non può avviare la stipula per la compravendita. Attenzione: se si accetta l’eredità senza il notaio devi fare la voltura catastale dell’immobile al catasto per cambiare l’intestazione. Dopo aver capito quali sono i documenti necessari per vendere casa ereditata scopriamone i costi.
Tasse casa ereditata: quali sono?
Quanto costa vendere casa ereditata dai genitori? Tassa di successione: quanto si paga? Verifichiamo quali sono le tasse da pagare per una casa ereditata.
Tassa di successione
L’imposta cambia in base al grado di parentela. Si determina sul valore catastale. La franchigia, invece, può anche non esserci. Scopriamo la tassa di successione nel dettaglio: È previsto:
- Il 4% sul valore catastale della casa con franchigia pari a 1.000.000 di euro per coniuge e figli.
- Il 6% sul valore catastale dell’immobile con franchigia pari a 100.000 euro per fratelli e sorelle.
- I’8% sul valore della casa senza franchigia in altri casi. Ad esempio, se si tratta di un convivente.
- Il 6% sul valore catastale dell’abitazione ma senza franchigia per
- Nipoti.
- Zii.
- Cugini di primo grado.
- Suoceri.
- Cognati.
Imposte, bolli e tributi
Che spese ci sono per vendere una casa ereditata? Oltre alla tassa di successione, devi versare anche le normali tasse legate a una qualunque compravendita. Dovrai pagare:
- Imposta ipotecaria e catastale al 2% e all’1% del valore catastale dell’immobile.
- Imposta di bollo di 64 euro per ogni nota di trascrizione.
- Tributi speciali: ad esempio diritti di segreteria.
- Tassa ipotecaria fissa di 35 euro per ogni nota di trascrizione.
Quando si paga l’imposta ipotecaria e catastale? Entrambe vanno versate prima di presentare la dichiarazione di successione. Se uno degli eredi beneficia delle agevolazioni prima casa queste imposte hanno il costo fisso di 200 euro ciascuna. Adesso sai quanto si paga di successione per una casa ereditata e che documenti servono per vedere una casa ereditata dai genitori.
Vendere casa ereditata tra fratelli
Devi sapere che per vendere casa ereditata tra fratelli è necessario l’accordo tra tutti gli eredi. E se qualcuno si oppone? Puoi vendere la tua quota di proprietà proponendola prima agli altri coeredi nel rispetto del diritto di prelazione. Questi non vogliono acquistare la quota dell’immobile?
Allora potrai vendere a terzi. Se non si riesce a trovare un accordo tra gli eredi sarà il giudice a decidere le condizioni di vendita della casa facendo riferimento alle norme sull’espropriazione. In seguito, dividerà il ricavato tra gli eredi. Questa opzione dà piena autonomia al giudice: nessuno deciderà il prezzo di vendita della casa ereditata e a chi verrà veduta.
Leggi anche: vendere casa prima dei 5 anni, cosa fare?
Quali sono i documenti necessari?
In quest’articolo c’è l’elenco dei documenti necessari per vendere casa ereditata. Ognuno è indispensabile per concludere la compravendita senza problemi. Se questa è la tua intenzione fai attenzione a non trascurare nessuna procedura. Hai bisogno di altre precisazioni? Conosci già i documenti necessari per vendere casa ereditata o hai ancora qualche dubbio?