Vuoi comprare una seconda casa, magari in una delle località balneari della Liguria per avere un’oasi di pace dove trascorrere le vacanze in famiglia. Oppure vuoi fare questo investimento. Tutte ottime idee, ma prima devi valutare i costi da sostenere. E non mi riferisco solo al prezzo dell’immobile: quali tasse per acquisto seconda casa? Scopriamolo in questo articolo.
Chi paga le tasse: acquisto seconda casa
Argomenti dell'articolo
Ti dico subito che le tasse per acquisto seconda casa sono più elevate rispetto alla prima e sono tributi che dovrai versare allo Stato. Il fisco, infatti, in questa situazione non è benevolo e concede pochissime agevolazioni. In più, non puoi sfruttare le detrazioni fiscali del 19% sugli interessi passivi del mutuo.
Inoltre, è bene specificare che queste imposte ricadono sull’acquirente e non sul venditore. Vengono versate all’atto del rogito notarile poi si aggiungono al prezzo di vendita evidenziato nel compromesso della casa.
Le tasse per la seconda casa sono soggette a variazioni se il venditore è un privato si paga un’imposta di registro. Nel caso sia un’impresa si sconta l’IVA che non viene recuperata dal privato cittadino. Adesso entriamo nel vivo e vediamo come calcolare le tasse per acquisto seconda casa.
Per approfondire: cosa sapere per comprare casa al mare
Tasse acquisto seconda casa da privato
Ricorda che non prevedono l’imposta di bollo, tributi speciali, catastali e tasse ipotecarie gli atti legati all’imposta di registro proporzionale e tutti gli altri atti per gli adempimenti presso il l catasto e presso i registri immobiliari. Ora vediamo le tasse da pagare per comprare seconda casa:
- l’imposta catastale fissa di 50 euro.
- l’imposta ipotecaria fissa di 50 euro.
Infine c’è l’imposta di registro in misura proporzionale del 9% della rendita catastale rivalutata. Ultima nota: per tutte le spese non devi versare l’IVA.
Tasse se si acquista da un’impresa
E se vuoi comprare seconda casa da un’impresa, quali tasse? Ecco le varie imposte da pagare:
- Registro fissa di 200 euro.
- Ipotecaria fissa di 200 euro.
- Catastale fissa di 200 euro.
- Bollo di 230,00 euro.
- Tassa ipotecaria di 35,00 euro.
- Voltura catastale 55,00 euro.
Poi c’è l’IVA al al 10% del prezzo della casa se non è un’abitazione di lusso. Altrimenti la dimora rientra nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9 e si sale al 22%. L’acquisto di una seconda casa può essere legato all’IVA anche se si tratta di immobili abitativi destinati ad alloggi sociali.
TARI sulla seconda casa si paga?
Quali tasse per l’acquisto seconda casa? Ci sono anche IMU (ex tassa di proprietà), TASI (tassa sui servizi indivisibili), l’IRPEF e l’imposta sui rifiuti. La TARI è da versare tranne nel caso in cui dimostri che non sono state attivate le utenze e la casa risulti disabitata da lungo tempo. Per intenderci, devi pagare la TARI anche se vivi nell’immobile per pochi mesi l’anno.
Le spese del notaio per seconda casa
Dopo aver risposto alla domanda: quali tasse per l’acquisto seconda casa? Devi pensare alle spese per il notaio che dipendono dalla complessità dell’atto e dall’importanza dello studio notarile.
Non puoi dividerle con il venditore a meno che non ci sia stato un accordo. In ogni caso, di solito, viene richiesto un anticipo per pagare le imposte mentre per mettere a disposizione le sue competenze il notaio chiederà una fattura a vendita conclusa.
Per approfondire: meglio affittare o comprare casa?
Quali tasse per acquisto seconda casa?
Come avrai intuito, l’acquisto di una casa vacanze in Liguria è il sogno di tanti ma deve essere una scelta ponderata perché le spese sono onerose. Tuttavia, nessun sogno è difficile da realizzare se al tuo fianco c’è un’agenzia immobiliare che sa consigliarti nel miglior modo possibile. Ora tocca a te. Quali tasse hai pagato per l’acquisto della seconda casa? Parliamone nei commenti.