
Quando decidi di comprare prima casa puoi godere di vantaggi fiscali convenienti ma devi attenerti a precise condizioni. La più importante? Non vendere l’immobile prima che siano trascorsi 5 anni. Tuttavia, le esigenze cambiano, la vita è imprevedibile. Potresti aver bisogno di capire come vendere prima casa senza riacquisto e, soprattutto, senza aspettare tutto questo tempo.
Cosa succede se si vende prima casa prima dei 5 anni e senza riacquisto? Sarai costretto a pagare delle penalità addizionali. A questo punto diventa importante rispondere a due quesiti principali: c’è un modo per evitare le sanzioni, come vendere casa senza riacquisto? Scopriamolo.
Vendo casa prima di 5 anni
Argomenti dell'articolo
Vendita prima casa senza riacquisto? La normativa vieta di disfarsi della dimora prima che siano passati 5 anni dal rogito. Se decidi di percorrere questa strada senza comprare un altro appartamento corri il rischio di perdere le agevolazioni fiscali – l’IVA 4% o, in alternativa, l’imposta di registro al 2% -.
Di conseguenza dovrai pagare al fisco tutte le imposte che prima erano state scontate o non versate. In più, sarai tenuto a versare una sovrattassa. Ma scendiamo nei dettagli.
Tutto questo significa che l’Agenzia delle Entrate ritira le agevolazioni e richiede il rimborso del 7% del valore dell’immobile. Inoltre, l’imposta di registro aumenta dal 2% al 9% se l’acquisto è con privati. Il discorso è simile se la compravendita viene eseguita con un costruttore: l’IVA passa dal 4% al 10%. Infine, è previsto anche il pagamento della sanzione del 30% sulla differenza d’imposta e gli interessi.Se non acquisti un’altra abitazione prima casa entro un anno dovrai:
- Versare la differenza di imposta risparmiata.
- Sostenere una soprattassa del 30% sulle imposte non versate.
- Pagare la tassa sulla plusvalenza se non hai utilizzato l’appartamento come principale.
Vendita prima casa senza sanzioni
Come vendere prima casa senza riacquisto ed evitare le sanzioni? C’è un modo per non pagare la sovrattassa ma non la compensazione di registro risparmiata. Come devi muoverti? Prima che sia passato un anno dalla vendita devi presentare istanza all’Agenzia delle Entrate, dove è stato registrato l’atto di acquisto, e dichiarare di vendere casa senza riacquisto, liquidando l’imposta.
L’ufficio notificherà la liquidazione dell’imposta dovuta e degli interessi che verranno calcolati a decorrere dalla data della stipula dell’atto di acquisto senza le sanzioni. Ecco come non pagherai il 30% di mora. Hai a disposizione 60 giorni per correre ai ripari, altrimenti, l’avviso di liquidazione diventa esecutivo e il Fisco con un’azione esecutiva procederà alla riscossione del credito.
Per approfondire: vendere casa prima dei 5 anni, cosa fare?
Cos’è il ravvedimento operoso
Puoi beneficiare della riduzione delle sanzioni anche con il ravvedimento operoso. Questo, in base all’articolo 13 del decreto legislativo n. 472 del 1997, comma 1, che dichiara:
“La sanzione è ridotta, sempre ché la violazione non sia stata già constatata e comunque non siano iniziati accessi, ispezioni, verifiche o altre attività amministrative di accertamento delle quali l’autore o i soggetti solidalmente obbligati, abbiano avuto formale conoscenza”.
Anche in questo caso devi presentare un’istanza all’Agenzia delle Entrate entro 12 mesi dalla vendita. Il ravvedimento operoso può considerarsi un’autodenuncia con cui puoi regolarizzare gli errori fiscali e usufruire di riduzioni.
Perché è importante comunicare in tempo all’Agenzia delle Entrate la vendita della prima casa senza riacquisto? Il motivo è di natura giurisprudenziale: questa mossa ti salverà dal mancato rispetto dell’adempimento e di conseguenza la sanzione.
Leggi anche: documenti necessari per vendere casa ereditata
Vendere senza perdere le agevolazioni
Fino a ora abbiamo visto come vendere casa senza riacquisto potrebbe comportare il pagamento di sanzioni e il decadimento delle agevolazioni. È il momento di esaminare quando non devi rinunciare a questi vantaggi fiscali. La prima casa si può vendere prima dei cinque anni mantenendo integre le facilitazioni fiscali quando:
- Acquisti un altro immobile entro un anno dalla vendita della prima casa. La condizione necessaria per mantenere integri i benefici fiscali? Il nuovo appartamento deve possedere le stesse caratteristiche del precedente ed essere adibito ad abitazione principale.
- Altra situazione favorevole: l’acquisto di un terreno entro un anno dalla vendita sul quale costruire una nuova casa intesa sempre come abitazione principale.
Vendere prima casa senza riacquisto?
In quest’articolo hai capito come vendere prima casa senza riacquisto. Non devi per forza aspettare 5 anni o comprare un nuovo immobile. Tuttavia ci sono adempimenti da rispettare dettati dall’Agenzia delle Entrate. Non assolverli comporta salate sanzioni e la perdita di vantaggi fiscali. Ora lascio a te la parola. Sai come funziona la vendita della prima casa senza riacquisto? Se hai bisogno di una consulenza immobiliare, scrivici. Saremo felici di aiutarti.
Rosanna
su ha detto
Ho venduto una prima casa dopo 5 anni dall’acquisto. Per non perdere le agevolazioni usufruite sono obbligata a ricomprare entro un anno?
sialassio
su ha detto
Gentile sig.ra Rosanna,
si, per non perdere le agevolazioni usufruite è necessario ricomprare entro un anno.
Rita Pucci
su ha detto
Ho acquistato una casa ater a marzo 22.
Già invalida ora è richiesto un aggravamento per complicazioni .e dato che abito al 4 piano senza ascensore i miei limiti saranno notevoli.
Quando, se,posso rivendere l’appartamento ??
A cosa vado incontro in caso di possibilità i termini di sanzioni???
Grazie
sialassio
su ha detto
Gentile sig.ra Rita, per non avere la rettifica da parte dell’Agenzia delle Entrate per l’imposta di registro più interessi e sanzioni dovrà aspettare la scadenza dei cinque anni dall’acquisto.
Achille Schiavo Campo De Gregorio
su ha detto
Salve,
Vorrei vendere la mia abitazione che é in categoria catastale A/1 per acquistarne una in categoria A/2.
Ho acquistato la mia casa nel 2017 senza agevolazioni ed ho pagato un’imposta di registro del 9%.
Vale anche per me la regola di un anno per riacquistare un’altra prima casa? Non avendo avuto agevolazioni suppongo di no ma vorrei chiedere cortesemente una conferma.
Altra domanda se posso: che ne é dell’imposta di registro del 9% pagata nel 2017? Puo’ essere considerata credito d’imposta per l’acquisto della nuova casa A/2? E la parte rimanente puo’ essere portata in detrazione IRPEF?
Grazie.
Cordiali saluti.
Achille Schiavo Campo
sialassio
su ha detto
Gentile sig. Achille,
Dopo aver venduto la casa in categoria A/1 può acquistare quella in categoria A/2 con le agevolazioni prima casa. No, non può portare in alcun modo le imposte pagate sull’acquisto dell’A/1.