
Vuoi acquistare casa e non sai ancora quanto può costare? Devi scoprire subito come calcolare il valore di un immobile, solo in questo modo puoi decidere se affrontare l’investimento.
Una buona parte del prezzo dipende da fattori che puoi facilmente immaginare: i metri quadri, la posizione, la tipologia di abitazione, eventuali opere di ristrutturazione o ammodernamento.
Acquistare una casa da restaurare è una condizione ben differente da quella che ti permette di entrare e sistemarti senza muovere un mobile. O facendo dei minimi lavori di adeguamento e manutenzione ordinaria. Il calcolo del valore di un immobile deve prendere in considerazione diversi aspetti: ecco cosa devi sapere per affrontare questo aspetto nel modo più semplice e veloce possibile.
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Individua il valore di mercato della casa
Il primo aspetto da prendere in considerazione per capire qual è il prezzo della casa è definire in modo oggettivo il valore di mercato dell’abitazione che è già di tua proprietà o che vuoi acquistare.
Per individuare questo parametro puoi rivolgerti a un’agenzia immobiliare o procedere con un passaggio che mette in relazione alcuni parametri imprescindibili per l’operazione finale. Ovvero:
- Superficie della struttura in Mq.
- Quotazione di mercato al Mq.
- Coefficienti di merito.
Il calcolo è semplice: moltiplicare superficie per quotazione e coefficiente di merito dell’immobile. In questo modo si ottiene il valore di mercato della casa considerando che si tiene in considerazione superfici coperte calpestabile e non più quelle scoperte come terrazzi, giardini e aiuole. Per avere una valutazione chiara della quotazione di mercato puoi utilizzare i dati OMI ufficiali.

Esempio di quotazioni immobiliari.
Sono delle rappresentazioni dell’Agenzia Delle Entrate che ti consentono di scoprire qual è il valore ufficiale del metro quadro in una determinata zona. Poi chiaramente c’è la tabella dei coefficienti di merito che valutano una serie di elementi per livellare il prezzo della casa.
Valuta la superficie commerciale
Per definire il valore di una casa bisogna considerare sempre quel parametro che prende il nome di superficie commerciale perché permette di ottenere una valutazione completa della proprietà.
Ad esempio, rispetto a quella relativa all’area calpestabile, qui si inseriscono anche superfici non fruibili al passaggio (come l’area di muratura), zone comuni e pertinenza tipo terrazzi e balconi. Saranno i corrispettivi di merito a equilibrare il valore dell’immobile perché considerano anche luminosità, condizione dell’immobile, vista, riscaldamento presente, piano e stato locativo.
Differenza con il valore catastale
Mentre il valore di mercato della casa valuta una serie di elementi che definiscono il prezzo dell’immobile per un possibile acquirente, quello delle rendita catastale è il valore che l’Agenzia delle Entrate valuta in termini di reddito generato. Quindi stiamo parlando del valore fiscale della proprietà.
Un valore che si deduce conoscendo il volume dell’immobile con le aree e l’estimo dell’Agenzia delle Entrate, considerando destinazione d’uso e posizione. Il calcolo: moltiplicare la rendita catastale rivista per il coefficiente catastale che si evince in base alla categoria a cui appartiene l’immobile.
Quindi, come calcolare il valore?
Avere a disposizione le formule per determinare il prezzo medio di una casa non ti permette di conoscere in assoluto una risposta netta a questa domanda. Le valutazioni sono diverse e variabili possono orientare i risultati in modo differente. Il prezzo di mercato si basa su dei parametri che devono essere gestiti con cura. Ecco perché se vuoi vendere e comprare casa, e desideri calcolare il prezzo-valore di un immobile, conviene chiedere il supporto di un’agenzia immobiliare professionale.